Come studiare per l’esame di stato in psicologia
La prima vera grande prova da superare per prepararsi all’esame di stato in psicologia è quella di riuscire a sopravvivere alla mole di informazioni, libri e riassunti che di solito abitano le scrivanie degli abilitandi!
Le emozioni che spesso accompagnano questa sfida sono: confusione, smarrimento e, in alcuni casi, disperazione. È un vissuto molto comune dato dalla mancanza di punti fermi necessari ad orientarsi e capire esattamente cosa serve sapere per prepararti al meglio.
In altre parole: vai alla ricerca di una strategia utile per superare ogni prova. Ecco cosa ti serve sapere!
Ci sono 3 fattori determinanti nella preparazione strategica all'esame di stato in psicologia
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la sede in cui svolgerai l’esame
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i libri che hai studiato per laurearti
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il tempo a disposizione durante le prove
Partendo da questi 3 punti chiave potrai capire come organizzare strategicamente il tuo studio in modo da selezionare il materiale e prepararti efficacemente ogni singola prova.
Come smaltire tutto il materiale
Per decidere cosa studiare e cosa no hai bisogno di sapere quale tipologia di traccia viene preferita nella sede in cui svolgerai l’esame. Questa è una ricerca che in pochissimi fanno nonostante sia FONDAMENTALE. Infatti ti permette di capire quali argomenti studiare meglio e come costruire un elaborato (tema, progetto o caso che sia) per renderlo efficace e aiutare la commissione a valutare positivamente.
Ad esempio, se decidi di sostenere l’esame di stato a Pavia avrai bisogno di prepararti diversamente rispetto a chi lo sosterrà a Cagliari o a Padova. Di conseguenza anche il materiale di studio sarà molto diverso.
Come scegliere i libri da cui studiare per l'esame di stato in psicologia
In base alla strategia più utile per superare l’esame di stato nella sede che hai scelto, chiediti quali libri tra quelli che possiedi e conosci bene (perché ci hai già studiato!) possano esserti utili.
Un errore molto comune quando ci si prepara all’EDS è quello di dimenticarsi di possedere già una laurea faticosamente conquistata grazie al sostenimento di tanti(ssimi) esami. Tutto quello che hai già studiato ti servirà anche ora. Dunque, perché buttarlo a mare per studiare cose nuove e inutili al fine dell’abilitazione?
Riprendi i vecchi libri e gli appunti che hai prodotto nei tuoi 5 anni di studio e riorganizzali per l’eds!
Un consiglio!
Fai attenzione ai libri e ai manuali di preparazione scritti appositamente per l’eds: non sono “sede specifica” e il rischio è quello di preparare temi che non sono adatti alla tua sede d’esame. Dunque usali con senso critico!
Occhio al tempo!
Non serve ricordare tutto, bastano poche cose ma scritte bene.
Ricordati che verrà valutata la tua prestazione all’esame e non la quantità di materiale che sei riuscita/o a memorizzare.
Questo significa che il tempo gioca un ruolo importantissimo! Puoi anche conoscere milioni di libri, essere un saggista nato e diventare un dizionario di psicologia ambulante che se, alla fine dei giochi, non riesci a creare un elaborato (tema, progetto o caso che sia) sintetico, completo e coerente in 2-3 ORE DI TEMPO… be’, qualsiasi cosa tu farai non stai tenendo conto dell’obiettivo.
Spesso la differenza tra un compito che passa e uno che non passa è quello di essere efficace, cioè essere esaustivi in un foglio protocollo seguendo un senso logico dall’inizio alla fine!
Vuoi sapere come costruire la tua strategia per l'esame di stato?
Chi sono
Alessandra Melis, Psicologa a indirizzo lavoro e organizzazioni.
Da diversi anni aiutato decine di colleghi a preparare e superare l’esame di stato in psicologia grazie alla pratica delle ricerche psicologiche stesse, con risultati ottimi! Ho mescolato insieme le teorie e le tecniche suggerite da Bandura, Locke, Ermert e Newby, Decy e Ryan ed è nato lo Studio Strategico: un metodo di studio personalizzato per superare l’esame di stato in psicologia.
